Vi ricordate perché pratichiamo Qi Gong?
Giusto un promemoria……
Il Qi gong è un potente sistema di salute, che ha effetti su molti livelli.
Il Qi gong può armonizzare, rafforzare e avere un effetto curativo sul funzionamento di tutti gli organi interni e sistemi corporei. Aumenta l’apporto e il flusso di energia in tutto il corpo, può avere una varietà di effetti ringiovanenti e si ritiene che aumenti la longevità e induce stati mentali ed emotivi calmi.
Inizialmente molti movimenti si concentrano sull’apertura e l’allungamento delicatamente delle articolazioni e dei muscoli del corpo, rilasciando la tensione che spesso è presente da anni. Aumentando il flusso di sangue e di energia; aiutano a nutrire completamente tutte le parti del corpo.
Secondo la medicina cinese, l’energia relativa agli organi interni del corpo scorre intorno alle estremità del corpo: le mani ei piedi. Quindi allungando le braccia e le gambe con movimenti specifici, la salute degli organi interni può essere migliorata.
La respirazione nel Qi gong è fondamentale. Il respiro dovrebbe essere rilassato, lento e profondo; originato dal diaframma. Questo tipo di respirazione ha un effetto molto calmante ed equilibrante sulla mente, che è fondamentale per contrastare gli effetti della preoccupazione e dello stress. Solo pochi minuti di Qi gong ogni volta che inizi a sentirti stressato possono davvero fare miracoli.
Questi sono solo alcuni dei vantaggi che puoi sperimentare nelle prime fasi della pratica. Man mano che diventi sempre più consapevole del tuo corpo, inizierai a sentire alcuni degli effetti più sottili e raffinati del Qi gong.
Storia del Qi gong:
Le origini del Qigong risalgono a migliaia di anni fa, probabilmente a danze cerimoniali svolte da tribù in varie parti della Cina. Si ritiene che ritmi e movimenti specifici delle danze siano stati sviluppati per rafforzare i ballerini, sia fisicamente che mentalmente.
Nel tempo, i movimenti di danza originali sono stati sistematizzati, creando esercizi per la salute che potevano essere praticati ogni giorno. Si dice che uno dei leggendari imperatori fondatori della Cina Huang Di (l’Imperatore Giallo) abbia praticato il Qigong quotidianamente e di conseguenza abbia vissuto in modo sano per oltre cento anni.
In seguito, durante l’agitato periodo degli Stati Combattenti della Cina (419 aC – 220 d.C.) molti saggi e studiosi cinesi svilupparono varie pratiche e filosofie. Tra loro c’erano gli alchimisti, che cercavano di usare il Qi gong, insieme a diete, erbe e pratiche sessuali regolate, ecc., come mezzo per raggiungere l’immortalità, è stato riferito che molti di loro hanno vissuto fino a un’età notevole.
Una delle intuizioni principali che si sono lasciati alle spalle è stata che “l’elisir di lunga vita” risiede in ognuno di noi e che coltivandolo regolarmente, tutti possono raggiungere la salute e la longevità.
Da quel momento sono emersi vari sistemi di Qi gong, tra cui gli 8 pezzi di broccato, che, oggi, è ancora uno dei set più comunemente praticati. Di solito sono attribuiti al generale Yue Fei (1177-1279 d.C.) che si dice li abbia sviluppati come mezzo per addestrare il suo esercito e si dice anche che grazie a questi potenti esercizi non sia mai stato sconfitto.
Nel corso dei millenni, il Qi gong è stato praticato da intellettuali, monaci, guerrieri e persone comuni principalmente per tre diversi scopi: marziale, medico o meditativo.
Quindi facciamolo il più possibile!!!
